Patentino nautico D1, forse ci siamo

La circolare prot. 32794 del 12 novembre annuncia che la verifica dei requisiti morali andrà effettuata dopo l'esito positivo dell'esame: forse questo è l'ultimo dettaglio che mancava per avere il via libera all'organizzazione dei corsi e degli esami per la patente nautica D1.
Gli addetti al settore sono tutti in attesa di una data dalla quale far partire i corsi, viste le numerose richieste che stanno arrivando per conseguire il “patentino” nel periodo invernale, in vista della nuova stagione estiva 2026.
Facciamo un breve riepilogo. Risale al 18 aprile 2025 la pubblicazione del listato quiz con tutte le domande dell'esame di teoria (l'unico previsto per questa categoria di patente, l'esame di pratica non è previsto).
Era seguita, il 18 luglio di quest'anno, la circolare 20678 che ufficializzava l'attivazione del sistema di gestione delle prove teoriche che, ricordiamo, al momento sono cartacee. A ottobre aveva fatto la sua comparsa anche una comunicazione che faceva ben sperare: la circolare prot. n. 28501 del 10 ottobre 2025 aveva comunicato che il coefficiente di ponderazione da assegnare all'esame è lo stesso di quello delle patenti B, e che il numero massimo di candidati deve essere di 12. In questo stesso documento era contenuto l'annuncio dell'imminente implementazione della piattaforma informatica “Anagrafe nazionale delle patenti nautiche”, dove registrare la patente D1 rilasciata.
Il 29 ottobre la Direzione Generale aveva comunicato che le le scuole nautiche, i consorzi tra scuole nautiche e i centri di istruzione per la nautica erano tutti autorizzati a richiedere la prenotazione delle prove anche presso gli Uffici della Motorizzazione Civile di riferimento, oltre che presso le loro sedi.
Il 12 novembre, protocollata con il numero 32794, dunque pochi giorni fa, è uscita la Circolare che probabilmente è decisiva nel processo decisionale ed operativo relativo al D1, e che riguarda la verifica dei requisiti morali dei candidati.
Per questa patente, così come per tutte le altre, è obbligatorio verificare che il candidato abbia i requisiti morali per ottenerla, vale a dire non deve avere commesso reati. Il Direttore Generale ha stabilito che questa verifica va fatta all'esito positivo della prova di idoneità finale, vale a dire che va fatta una volta che il candidato ha superato l'esame ma prima di consegnargli la patente o l'attestato sostitutivo temporaneo.
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